Le armi hanno ricoperto, da sempre, un ruolo importante in ogni grande impero.
L'antica Cina è una delle testimonianze più impressionanti dell'arte della guerra.
L'imperatore Qin Shi Huang unificò sotto il suo dominio tutti i territori del Paese nel 221 a. C. Ciò che ci resta di questo imperatore è il famoso "esercito di terracotta", realizzato per proteggere la sua tomba a Xi'an (nella provincia dello Shaaxi). Composto da 8.000 fanti, carri e cavalli, con una fedele riproduzione di una parte delle sue armate. I ritratti che colpiscono maggiormente sono quelli dei balestrieri e degli alabardieri.Grazie a queste statue, si possono immaginare le tecniche di combattimento di fanti, alabardieri, arcieri e balestrieri. Si combatteva soprattutto a piedi (la cavalleria fu introdotta solo successivamente). Le armi "segrete", maggiormente utilizzate, furono l'Alabarda (Guan dao) e la Balestra:
- L'alabarda cinese è una lunga e flessibile asta di bambù, alla quale sono fissati alle estremità, una lama (con forma simile al becco di un uccello rapace) e un pesante puntale di bronzo. Utilizzata sia da soldati a piedi, che su di un carro, allo scopo di proteggere i cavalli dai fanti nemici.
- La balestra (cinese) rappresenta l'evoluzione dell'arco, rispetto al quale, risultava molto più potente. Era l'arma anti-carro, in grado di trafiggere, anche a lunga distanza, il guidatore del veicolo d'assalto, nonostante indossasse una corazza di lamelle di cuoio rinforzato. Per risolvere questo problema, nel periodo dei "Regni Combattenti" (dal 453 a.C. al 221 a.C.) si diffusero le corazze a piastre di ferro.
Nel III secolo a.C. le guerre erano all'ordine del giorno. Per tale motivo Sun Tzu (o Sunzi) compose la famosa opera "L'arte della guerra", uno dei manuali bellici più antichi del mondo. Scritto in lingua originale cinese su un rotolo di bambù. Composto da tredici capitoli, con l'analisi di ogni aspetto della guerra (Sun Tzun individuerà nella Strategia l'arma essenziale per sconfiggere un nemico in battaglia), ma non solo; viene trattata anche l'economia, la risoluzione dei problemi decisionali post-guerra, la conduzione degli affari:
- Valutazioni di base
- Conduzione del conflitto
- Pianificazione dell'attacco
- Disposizioni
- La forza
- Vuoti e pieni
- Manovre degli eserciti
- Le nove variabili
- Muovere l'esercito
- Conformazione del terreno
- I nove terreni
- Attacco col fuoco
- L'auto delle spie"
"L'arte della guerra" influenzerà anche la strategia militare europea. Grandi personaggi come Napoleone Bonaparte, Mao Zedong, Douglas MacArthur furono particolarmente ispirati dalla lettura di questo manoscritto.
Con l'invenzione delle armi da fuoco, la storia subirà un cambiamento. La grande rivoluzione del popolo cinese avverrà con l'invenzione della polvere da sparo, usata per la realizzazione di fuochi d'artificio, ma anche ad uso bellico, come mezzo incendiario (con frecce e polvere da sparo). In Europa, la polvere da sparo, diventerà un'arma da guerra e ad essa va connesso l'uso dei proiettili.
Per ulteriori approfondimenti :
- video-intervista al prof. Barbero "L'invenzione delle armi da guerra " (rai storia)
- il libro "Cavalcare la propria tigre"- G. Nardone
- lettura di approfondimento La storia della Cina (Wikipedia)
Acquisto volume "L'arte della guerra"di Sun Tzu:
(fonti: I pilastri dell'impero"- E. Savino, "Cavalcare la tigre- G. Nardone, Wikipedia)
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