Ancora in granito
La guardia costiera a Marina di Campo (Livorno) ha recuperato un'antica ancora in granito, proveniente probabilmente dalle vicine cave sull'isola d'Elba, in uso sin dalla fin dall'epoca romana.
Ancora a ceppo (Isola d'Elba) |
Il ritrovamento
Il ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione di un privato. Il manufatto in pietra è stato messo in sicurezza ed è stata informata la Soprintendenza di Pisa e Livorno per ulteriori accertamenti.
continua a leggere>>
La forma del reperto ripropone quella dei cippi di piombo di epoca romana. Tuttavia, i resti di una catena in ferro e il probabile uso di scalpelli in ferro per la lavorazione del granito, farebbero pensare a una realizzazione non così antica.
Isola d'Elba |
Restauro
La datazione certa sarà possibile solo al termine del restauro.
L'ancora è stata trasportata fino Pisa dove verrà sottoposta alle procedure di studio a cura del laboratorio di restauro del cantiere delle navi della città. Questa scoperta permetterà di comprendere meglio potrà fornire nuove informazioni l'utilizzo delle cave di granito di Seccheto.
Un po' di storia...
In nautica, esistono diverse tipologie di ancore: ancore a ceppo, ancore a vomere (o ad aratro), ancore a cucchiaio, ancore a marre articolate e ancore a grappino (o ad ombrello).
Le ancore "a ceppo" sono tra le più diffuse. La più conosciuta è l'Ammiragliato, spesso utilizzato per rappresentare il simbolo stesso dell'ancora. Quest'ancora è particolarmente efficace perché ha delle dimensioni contenute delle marre, che le permettono di affondare anche tra le alghe, e al ceppo che permette una volta giunta sul fondo, una migliore presa nel terreno.
Per ulteriori approfondimenti, consiglio la lettura di Analisi tipologico-statistica sui ceppi d'ancora in piombo della Provincia di Trapani (pdf).
Esempio di ancora a ceppo |
(fonti: il tirreno, la repubblica)
Nessun commento:
Posta un commento